Nuova rivoluzione di "doppi sensi" in città
Dopo le ormai famose “3 rotonde” che qualche anno fa hanno rivoluzionato la viabilità aronese, nuovo cambio in vista.
In pratica si va a completare il lavoro iniziato: alle rotonde (corso Liberazione/via Matteotti, via Torino/via Milano e via Torino/via Mazzini) si aggiungerà una sorta di “anello”.
Salendo da via Torino, attualmente si può solo girare in via Vittorio Veneto o riscendere per via Torino. Come è stato deciso nell’ultimo consiglio comunale invece, si potrà proseguire. Via Mazzini, via Turati e fino a Villa Cantoni diverrà tutto a doppio senso di marcia con la creazione delle conseguenti rotonde alle intersezioni.
Questo cambio di viabilità ha fatto molto discutere anzi, litigare, in consiglio. Non tanto per l’opera dato che erano tutti d’accordo ma per la paternità.
“Siamo favorevoli al completamento del piano del traffico del 1998. Avete preso atto che la viabilità fatta da voi nel 2014 non ha funzionato” hanno detto quelli del Pd.
Ma Gusmeroli ha ribattuto: “Quanto approviamo oggi fa parte del piano generale del traffico che avevamo deciso di fare a step, non è una correzione. Voi del Pd, quando avete amministrato, non avevate mai pensato di metterlo in atto“.
A quel punto il Pd ha accusato Gusmeroli di dire bugie: “In via Mazzini avete realizzato una pista ciclabile e davanti alla Necchi un’aiuola spendendo 10 mila euro. Se pensavate già in passato di procedere con i doppi sensi, non avreste fatto né la pista né l’aiuola. State di fatto attuando il nostro programma elettorale che era meglio del vostro“.
Su questa cosa del programma elettorale Gusmeroli si è infuriato a tal punto che ha deciso di non rispondere più e mettere il muso.