Oreste Pastore, Presidente del Distretto Turistico dei Laghi
Intervista a Oreste Pastore, Presidente del Distretto Turistico dei Laghi, agenzia di accoglienza e promozione turistica locale per l’ambito turistico che comprende il Lago Maggiore, il Lago d’Orta, il Lago di Mergozzo e le Valli dell’Ossola, attiva da sempre e, soprattutto in questo momento storico così particolare, nel mettere a punto piani di rilancio per il nostro territorio.
ONE
Camilla: Il turismo è uno dei settori più piegati dalla crisi economica causata dal Covid-19. Quali sono i numeri di questa “catastrofe” economica?
Oreste: giusto definirla catastrofe. Abbiamo perso ad oggi oltre 3 mesi di mancati ricavi per tutto il settore. Si può fare eccezione solo per gli ultimi 2/3 weekend. Ma non è solo con il turismo di sabato e domenica che ci risolleveremo.
Questi ricavi non li ricorreremo mai più. Da calcoli fatti si stima che ad oggi il nostro territorio abbia già perso 1.500.000 di presenze che,tradotto in cifre equivale a circa 170 milioni di euro. Impossibile calcolare i lavoratori lasciati a casa.
Non solo gli stagionali ma in alcuni casi anche i fissi (questo per le strutture che non apriranno per tutta la stagione.Tante sono le strutture che non riapriranno, per parlare solo di Baveno e Stresa,basta percorrere la via principale per rendersene conto.
Anche i campeggi sono penalizzati, anche se qualche spiraglio di sta aprendo. In ogni caso alcuni erano già completi per tutta la stagione e hanno dovuto tramutare (solo in parte) in voucher da usarsi in autunno.
Speriamo!
Il caso più eclatante e lo storico Des Iles Borromee di Stresa che dopo 157 anni di onorato servizio per questa stagione sarà chiuso per riaprire solo nel marzo 2020.
TWO
Camilla: Che estate ci aspetta?
Oreste: Purtroppo anche per il proseguimento della stagione le aspettative non sono delle migliori in relazione al fatto che il 79 per cento dei nostri abituali turisti e straniero e il 70 per cento circa è over 60/65; due categorie che non rientrano tra i probabili turisti di quest’anno. Si cercherà di puntare, con una campagna specifica, su un turismo di prossimità, anche se questo non è nel nostro DNA.
THREE
Camilla: Il “Bonus Turismo” salverà il comparto?
Oreste: Il bonus turismo e ancora un’incognita. Onestamente, come per altre cose, anche questo intervento non è ancora ben chiaro.
FOUR
Camilla: Tre ingredienti per fare ripartire il turismo?
Oreste: Il nostro territorio ha TUTTO per attirare il turismo. L’unico ingrediente, fondamentale, è lavorare TUTTI INSIEME e credere tutti che solo lavorando in modo univoco e con grande convinzione arriveremo, me lo auguro, già per il 2020 (anche se sarà difficilissimo) ai numeri di presenze antivirus.
Vale la pena ricordare che il turismo e l’industria più importante del nostro territorio con un valore di 1 miliardo di euro/anno.