Associazione Gli Amici del Lago
L’Associazione “Gli Amici del Lago” sorge spontaneamente, per iniziativa di alcuni aronesi già nel 1998, si costituisce ufficialmente nel 2000, contando oggi un numero di Soci attorno alle 300 unità circa. Le finalità, senza ricorrere all’articolato dello Statuto, si possono riassumere nel desiderio e volontà di far crescere nei cittadini l’amore per il proprio Lago Maggiore, forse di questi tempi attenuato, mai sopito o peggio scomparso.
Si dice che storicamente Arona rappresenta la “Porta del Verbano”; in effetti la Città prende vita ed opera, almeno fino alla fine dell’ottocento, come una comunità largamente “lagodipendente”. Esiste in quanto attraverso il lago si svolgono le comunicazioni, i traffici importanti (ricordiamo la famosa fabbrica del Duomo di Milano), detiene una posizione strategica rilevante su tutto il bacino,ed anche militare, punto di passaggio obbligato del collegamento addirittura tra la Svizzera e le terre lombarde del milanese. I Borromeo la elessero a loro prima dimora dotandola di porti lacuali sia civili che militari. Per una sintesi visiva del valore del connubio Arona-Lago basta ammirare il magnifico quadro del pittore Gian Filippo Usellini posto all’ingresso delle scuola media Giovanni XXIII, dove la bellezza della città emerge fisicamente dal lago, con la sua arte, la storia, il lavoro, i commerci ed ancora il volo degli aeroplani ed il nuoto dei bagnanti , tutte immagini che sottolineano il forte legame di Aroma col suo lago. E quante volte gli artisti dipinsero nei secoli la realtà od il sogno “lago”, oli, disegni, stampe. Il grande Gaspare Vanvitelli (Van Wittel 1652-1736), iniziatore del “vedutismo”, dipinse un famoso quadro del Lago e delle Isole, ineguagliato per bellezza. Nell’ottocento la prima ferrovia si fermava ad Arona e le merci venivano poi trasbordate su barche e battelli. Il pesce fresco per la città di Milano era quello del lago, che vi affluiva velocemente trasportato con barche sui canali navigabili; solo con il progresso di mezzi di comunicazione veloci potè iniziare il consumo ed il commercio del pesce di mare fresco.
E che dire delle fotografie “d’antan” che riprendono frotte di bagnanti al “lido“, spiaggia così comoda per il collegamento ferroviario con Milano, come pubblicizzavano i manifesti negli anni trenta?
Solo dopo gli anni sessanta si manifestò un calo di interesse verso il lago: abbandono di spiagge una volta Colonie Estive per ragazzi, speculazione edilizia incontenibile, qualche fenomeno conseguente di inquinamento fecero si che solo pochi appassionati continuassero a bagnarsi nelle acque del lago.
Ora l’Associazione “ Gli Amici del Lago” auspica ed opera perché possa riprendere vigore l’immagine di Arona legata al suo lago e perché i cittadini ne capiscano la vitale importanza.
Consiglio Direttivo:
Bellodi Luigi (Presidente)
Caligara Massimiliano (Vice-Presidente)
Natalia Gentile (Segretaria)
Benaglia Ezio
Carraro Domenico
Colombo Anna
Divignani Vito
Ferrari Marino
Marzetti Barbara
Mora Matteo
Nessi Alberto
Paracchini Paolo
Rinelli Giacomo
Signorelli Roberto
Spoto Filippa
Visita il sito www.gliamicidellago.it