Marisa Chionetti
MARISA CHIONETTI
Sito Internet personale: http://www.marisachionetti.it
Degli echi e delle forme
Marisa Chionetti comincia la sua vita artistica al Liceo Artistico di Brera sotto la guida di insigni maestri come Ballo, De Amicis, Bartolini, De Rocchi. Immersa nelle cose che più ama, nella solitudine della sua casa, dà vita alle sue opere, ricercando e sperimentando colori e forme che le hanno permesso di esprimere le sue più profonde emozioni.
Nata a Torino, vive e lavora a Lesa. Ha partecipato a mostre collettive e concorsi ottenendo vari riconoscimenti.
“Azzurro” Tavola 2001 – 83 x 122 cm
La pittura di Marisa Chionetti si offre allo sguardo come un’esplosione energetica di colori e luci. Nel punto stesso della concentrazione di questi elementi, la tela distesa sul suo telaio, l’artista struttura un’immagine costante che si distribuisce nelle sue varianti. Si tratta della coniugazione unica che si struttura sulla superficie del quadro per indicare il fuoco di energia che accompagna da sempre l’attività dell’artista.
” Composizione in rosso” 2000 – Tela 70 X 80 cm
Una pratica della pittura che riesce con straordinaria sapienza tecnica ad avvicinare le istanze dell’astrattismo con frammenti di figurazione.
Marisa Chionetti è interprete eccellente di echi ricorrenti e trasfigurati delle opere di Natalia Gontcharova, protagonista del Raggismo, di Sonia Delaunay, per i suoi contrasti simultanei o anche di certe strutturazioni tra forme e colori che richiamano alle tele di Carla Accardi.
“Made in the U.S.A.” 1997 – Tla 82 X 112
La pittura di Marisa Chionetti si presenta nella sua più totale autonomia di linguaggio in una coniugazione di centro e periferia. La sua è drammatica pittura di materie in conflitto e non è espressione di una legge della decostruzione e dell’analisi, piuttosto stiamo guardando l’orizzonte della pittura, l’universo del colore, la forma dell’energia come una espressione pacifica che la pittura permette ancora.
“Gatto verde ” 1994 – Tavola – 90 X 120 cm