Giorno della memoria alla tomba ebraica aronese
Benché in pochi ne conoscano l’esistenza, accanto al cimitero principale aronese, vi è, in una stradina sterrata, la Tomba Cantoni. Per anni è stata praticamente invisibile in quanto ricoperta da una “selva oscura” ma grazie al lavoro dei volontari comunali, è tornata a fare bella mostra di sé.
Martedì 27, come ogni 27 gennaio da cinque anni a questa parte, l’amministrazione comunale ha dato appuntamento ai cittadini e ai ragazzi delle scuole per alcuni istanti di commemorazione davanti alla tomba.
Il sindaco Alberto Gusmeroli ha detto:
“Ogni 27 di gennaio iniziamo da questo luogo, la memoria dei terribili fatti accaduti nei campi di concentramento ma anche gli eccidi di persone di Arona, Meina dei nostri territori. Il silenzio alle 8.45 attorno alla tomba ebraica è stato un minuto dal fortissimo valore. E’ stata una giornata per non dimenticare, ricordare e ripartire verso un futuro migliore non commettendo più gli stessi errori”
Andrea Cantoni ha aggiunto, rivolto alle nuove generazioni:
“Possano le lenti d’ingrandimento che il giorno della Memoria mette ai vostri occhi esservi utili per capire come cose di questo genere siano ancora possibili e presenti nel mondo”.
La cerimonia è poi proseguita nella palestra della scuola media Giovanni XXIII, dove due ragazzi del Liceo hanno parlato di cosa hanno provato quando hanno visitato Auschwitz mentre i ragazzi delle medie hanno fatto rivivere le poesie di loro coetanei di Terezin.