Bimbi in spiaggia: consigli per una vacanza educata
Si sa, non vedono l’ora! Sabbia, acqua, giochi e libertà. Le vacanze al mare sono tutto questo per i bambini.
Non vanno dimenticate però alcune fondamentali regole che permetteranno ai genitori di essere più rilassati e allo stesso tempo impostare sane regole di buona educazione per i propri figli, che si renderanno poi utili per tutta la vita.
Non disturbare il riposo dei vicini – all’aperto suoni e rumori vengono amplificati, occorre quindi prestare attenzione mantenendo il tono della voce un poco più basso di quello comunemente utilizzato, questo vale per i bimbi ed anche per gli adulti. Gridando e piangendo non si ottiene più facilmente quel che si desidera, ricordiamolo! Si al gioco, ma senza molestare le persone che ci circondano. Se chiediamo ai piccoli di controllare i loro schiamazzi scherzosi, non tralasciamo noi genitori di andare a chiamare o parlare da vicino ai bimbi, evitando di gridare da lontano.
Occhio alla sabbia – la sabbia non si tira e non si fa volare. Attenzione ai giochi, ma anche a scuotere i teli mare, a correre sull’arenile, a giocare con il pallone incuranti di coloro che beatamente stesi, si godono la tintarella e la lettura del libro prediletto. Piste per le biglie e mega castelli di sabbia, dighe e buche vanno costruiti rispettando gli spazi coi vicini e prestando attenzione all’incolumità dei passanti (la buca lasciata abbandonata può diventare un terribile trabocchetto)
Non si sporca – piace a tutti trovare la spiaggia pulita, vediamo quindi di mantenerla tale. Carta, lattine, bottigliette, noccioli di frutta, chewingum vanno raccolti negli appositi contenitori non abbandonati e tanto meno seppelliti. Gli adulti non dimentichino che i mozziconi delle sigarette sono altamente inquinanti oltre che diseducativi per i piccoli.
Niente scherzi pericolosi in acqua – Vietate le spinte e gli “affogamenti” scherzosi, anche in pochi centimetri di acqua si può far del male. Attenzione agli schizzi a chi non ha voglia di essere bagnato.
Rispetto per le regole impartite degli adulti – evitando di far ripetere all’infinito le richieste e costringendo a far alzare la voce per essere ascoltati.
La pulizia del mare – non si sporca l’acqua con avanzi di bevande o cibo, peggio ancora è utilizzare il mare come se fosse una toilette.
Rispetto per le indicazioni di sicurezza imposte da coloro che sono addetti alla vigilanza del litorale.
Vacanza serena e buona educazione vanno a braccetto per piccoli e adulti.
Il mare vi aspetta!