Cecilia Ferrari, una donna motivata nelle sfide!
Tra i 102 tuffatisi nelle acque del lago Maggiore domenica c’era anche un “pinguina” aronese speciale.
Cecilia Ferrari, 53 anni, titolare della Clinica Veterinaria Lago Maggiore che da 10 anni convive e combatte contro il Parkinson ma… nulla la ferma!
UNO
Camilla_Com’è cambiata la tua vita da 10 anni a questa parte?
Cecilia_Più’ che la mia vita sono cambiata, tanto, io come persona. In meglio penso… e spero!
DUE
Camilla_Cosa ti ha spinto a non darti per vinta ma, anzi, affrontare nuove sfide come l’attraversamento dello Stretto di Messina?
Cecilia_Non mi sento una perdente, anzi, ho affrontato una “awake surgery” cioè un’intervento al cervello da sveglia direi che non mi spaventa piu’ niente!! per cui la sana curiosità di mettermi alla prova sia dal punto di vista fisico che psichico mi hanno motivato nell’affrontare lo stretto.
TRE
Camilla_Era il tuo primo Cimento? Ne hai fatti altri? Com’è stato buttarsi nelle fredde acque del Maggiore?
Cecilia_Assolutamente il primo cimento, è un’esperienza. Ci siamo divertite molto.
QUATTRO
Camilla_Hai in programma qualche altra “impresa” sportiva?
Cecilia_Vorrei rifare lo stretto, sull’esperienza dell’anno scorso quest’anno l’accademia LIMPE DISMOV che studia le malattie neurodegenerative in particolare il Parkinson vorrebbe dare più’ visibilità all’ evento e farlo diventare un’appuntamento annuale come il cimento ad esempio.
Grandissima ammirazione per Cecilia!