Elezioni: De Stefano, ultimo, annuncia già che ci riproverà
“E’ un buon risultato“. Inguaribile ottimista Antonello De Stefano che vede nelle 161 anime che l’hanno votato un “buon risultato”: considerato che avrebbe dovuto prendere oltre 3300 per superare Gusmeroli “buono” non è proprio il primo aggettivo che verrebbe in mente.
Le colpe, però, sarebbero ben precise: “In tempi non sospetti, avevamo detto che solo uniti avremmo potuto battere Gusmeroli” (anche se la percentuale bulgara del 53% ottenuta dal sindaco uscente, suggerisce che nemmeno i “magnifici 4″ riuniti contro il Gusme solo, avrebbero potuto spuntarla).
“I tanti che non si sono recati alle urne, sicuramente lo hanno fatto non trovando un’alternativa valida a Gusmeroli. Probabilmente unendo le forze, avremmo portato al voto anche loro. Noi abbiamo fatto la nostra parte. Siamo sinceramente convinti che il risultato ottenuto sia buono perché, in fondo, era quello che ci aspettavamo valutati gli scenari che hanno accompagnato questa tornata elettorale e che meriterebbero una nota a sé.
Noi siamo Articolo 3, un gruppo libero da padroni e da “professionisti” della politica. Siamo 161 donne e uomini che si sono messi in gioco con entusiasmo ed utopia e continueranno ad inseguire il sogno di rappresentare le proprie istanze fuori dalle logiche della politica, così come si è affermata ormai da più di due decenni, alimentando la crescente disaffezione dei cittadini. Queste sono ragioni che ci fanno essere ottimisti ed anche soddisfatti del risultato. Se fossimo riusciti ad entrare in Consiglio Comunale avremmo avuto accesso alle stanze del Palazzo dove si consuma la vita amministrativa della comunità, tuttavia, anche se con maggiori difficoltà, svolgeremo ugualmente il nostro compito di informazione ed opposizione sociale e civile.
Fra cinque anni ci riproveremo sperando che quei 161 siano molti di più.
Al riconfermato Sindaco va il nostro augurio di buon lavoro : è stato eletto dal Popolo, anche se soltanto da un quarto del Popolo. Ha il diritto di realizzare il suo programma nel rispetto di leggi e regole“.