Le posate … come le metto?
Ricordate la protagonista del film “Pretty Woman”?
Vivian, interpretata magistralmente da Julia Roberts, non ha assolutamente idea di come comportarsi dinanzi ad una tavola sistemata con una perfetta ed ufficiale mise en place.
Che posate uso? Come le posiziono se devo bere? E quando ho terminato?
Viene in aiuto il maggiordomo, che le impartisce lezioni in cui apprende le regole del galateo a tavola.
Avete dei dubbi anche voi? Vediamo se posso farvi … da maggiordomo.
Il Galateo suggerisce come utilizzare le posate e non fa differenza che voi siate mancini o no, unica differenza è per il coltello da pesce, che ha la lama dalla parte sinistra, ma sappiate che esistono in commercio posate adatte appositamente ai mancini.
La regola è quella di utilizzare per prime quelle posizionate esternamente ai due lati del piatto, per andare via via verso l’interno.
Le posate per formaggio, frutta e dessert sono invece posizionate davanti al piatto, con impugnature sistemate nella corretta posizione della mano che le utilizza.
Se durante il pasto si desidera fare una pausa, per bere o forbire le lebbra con il tovagliolo, le posate andranno lasciate sul piatto con una posizione simile alle 8.20 delle lancette dell’orologio.
I manici delle posate non dovranno mai toccare la tovaglia per evitare che sughi o liquidi scolino lungo il manico. Il coltello con la lama rivolta verso l’interno del piatto e la forchetta con i rebbi rivolti verso il basso.
Le posate non debbono mai incrociarsi nel piatto, fatto considerato decisamente sconveniente.
Infatti viene considerato un simbolo funesto, pertanto non accettabile al desco, ricordando la figura di Sant’Andrea che non aveva voluto essere crocifisso su una croce uguale a Gesù, chiedendo invece che ne venisse utilizzata una a forma di X.
Quando si è terminato di consumare la pietanza le posate andranno posizionate parallele in direzione delle 6.30, lama del coltello rivolta verso l’interno e i rebbi della forchetta, questa volta, rivolti verso l’alto.
Questa posizione consentirà di non dare informazioni errate al personale di servizio nel caso in cui venga utilizzata la sola forchetta. Infatti posizionando la forchetta alle ore 16, come tanti ritengono erroneamente corretto, potrebbe essere interpretato come desiderio di pausa e non di termine. La posizione alle ore 6 non desterà equivoci.
Il galateo non prevede alcun altro “linguaggio” come purtroppo talvolta si vede riportato googlando su internet.
E’ bene ricordare che:
Le posate non si brandiscono come armi, non si gesticola con forchetta o coltello in mano, si deve evitare di produrre rumori durante il loro utilizzo.
La forchetta si porta alla bocca e non viceversa e tutto ciò che è raccolto sulla posata deve essere portato in bocca.
Non si rosicchia la costina infilzata sulla forchetta facendola ruotare mentre si addenta …
Gli spaghetti vanno arrotolati solo sulla forchetta e non con l’aiuto del cucchiaio.
Tutto a tavola deve essere consumato con l’utilizzo delle posate, sono ben poche le eccezioni in cui è lecito utilizzare le mani.
Ed ora siete preparati come Vivian!