Legambiente contro la Centralina in Valle Vevera
Anche il circolo di Legambiente Gli Amici del lago di Arona e Oleggio Castello ha aderito alla mobilitazione nazionale lanciata da Legambiente dal titolo “La protesta dei pesci di fiume”.
“Anche nel nostro territorio, in valle Vevera – dicono i soci del Circolo – nei pressi della centralina idroelettrica in fase di attivazione, i volontari di Legambiente hanno manifestato con un flash mob la loro contrarietà alla continua costruzione di impianti idroelettrici sui fiumi e torrenti. Progetti incompatibili con la tutela dei corsi d’acqua e della loro biodiversità con prelievi eccessivi e il proliferare di nuovi cantieri in luoghi per lo più incontaminati, che minacciano la vita di centinaia di corsi d’acqua naturali”.
“Abbiamo sempre manifestato la nostra contrarietà alle centraline mini-idroelettriche – dice il rappresentante del Circolo Massimiliano Caligara – Sono iniziative imprenditoriali non sostenibili, innanzitutto dal punto di vista dell’equilibrio ambientale dei fiumi, ma anche dal punto di vista economico se non ci fossero gli incentivi pubblici. La produzione di energia è limitata e i privati la cedono al Gestore dei Servizi Energetici ottenendo dei prezzi spropositati. Ricordiamo che l’incentivo che va a vantaggio delle imprese di derivazione mini-idroelettrica è sostenuto dai cittadini con le bollette delle utenze domestiche, per un importo complessivo di circa 1.200 milioni di euro all’anno per più di vent’anni”.