Navigazione Laghi: "Il futuro è l'elettrico"
In occasione della Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica (e-mob) del 19 ottobre, Gestione Governativa Laghi ha presentato il suo piano di transizione energetica del trasporto pubblico di linea delle acque interne dei laghi Maggiore, Garda e Como. Il crescente interesse sul tema decarbonizzazione e della volontà di accelerare la lotta al cambiamento climatico, con un sempre più deciso ricorso alle fonti rinnovabili di energia, ha portato Gestione Navigazione Laghi ad affrontare un importante processo di transizione energetica, avviando negli ultimi anni diversi progetti di adeguamento tecnologico sui mezzi della propria flotta. Gestione Navigazione Laghi, ha messo in atto strategie prioritarie per la riduzione delle emissioni climalteranti ed inquinanti e per lo sviluppo in ambito lacuale di una mobilità in futuro anche full electric.
Già da tempo, Navigazione laghi ha deciso di intraprendere il percorso di transizione che prevede la progressiva elettrificazione di una parte della flotta (traghetti e motonavi) e l’utilizzo di motori a bassissime emissioni per i mezzi (aliscafi e catamarani) che per le loro caratteristiche non possono attualmente essere elettrificati. “La motonave Topazio e il traghetto San Cristoforo – dicono da Navigazione – rappresentano un segnale tangibile di quello che Gestione Navigazione Laghi in questi anni ha fatto. La particolarità di queste imbarcazioni risiede nel loro sistema propulsivo ibrido che permette di operare in fase di avvicinamento e partenza dallo scalo con l’utilizzo delle sole batterie (full electric) mentre in navigazione i motori elettrici sono alimentati da generatori insonorizzati che contribuiscono a ridurre le emissioni ambientali ed acustiche. Gli stessi generatori oltre che alla propulsione provvedono a ricaricare le batterie”.