Primavera, allergie … e lo starnuto!
Etciù!
Lo starnuto fa parte della vita un po’ in tutte le stagioni dell’anno: la stagione fredda e i raffreddori, la primavera con le allergie da polline e poi le svariate allergie di cui, sempre in più, molti soffrono.
Nonostante lo starnuto sia una reazione naturale che colpisce veramente tutti indistintamente, quando una persona starnutisce, istintivamente, si augura “salute”.
Bene, in generale nel rispetto delle buone maniere, non si dovrebbe mai sottolineare un atteggiamento o un atto che possa mettere in imbarazzo un’altra persona.
Eh sì … forse non ci rendiamo conto, ma lo starnuto può essere un atto imbarazzante e quell’augurio sottolinea, dà importanza a un atto che, al contrario, non dovrebbe averne.
Perché allora viene spesso, se non sempre, detto?
Si deve andare molto indietro coi tempi, a quando Aristotele nei suoi Problemata riportava che nell’antica Grecia lo starnuto era un segnale del cervello, sede del nostro spirito e dell’intelligenza, questo segnale doveva quindi essere omaggiato e alla fine del ‘700, il fisico tedesco Georg Christoph Lichtenberg, affermava che un violento starnuto poteva provocare sordità, cecità e morte per cui era opportuno augurare che: “Dio non voglia che lo starnutire ti faccia morire”.
Da allora la scienza e la medicina hanno fatto parecchia strada e le credenze che si sono susseguite non hanno più ragione di esistere. Le cause fisiologiche dello starnuto si conoscono e sappiamo per certo che nessuno mai ne morirà.
Siamo a conoscenza che è uno dei tanti meccanismi difensivi dell’organismo umano, utile nello specifico contro gli agenti infettivi o irritanti che entrano a contatto con le prime vie aeree.
Lo starnuto è un riflesso nervoso nasale e, come tutti i riflessi, rappresenta una risposta automatica e involontaria dell’organismo a un determinato stimolo.
Consiste in un’espirazione violenta e improvvisa preceduta da una o più inspirazioni di profondità sempre maggiore, che hanno lo scopo di immagazzinare una grossa riserva di aria nei polmoni.
Il fine ultimo dello starnuto è l’espulsione della causa che ha dato origine all’irritazione della mucosa nasale, attraverso l’emissione di aria.
Può essere un rumore che può farci sobbalzare, a cui non è dovuto commento alcuno, semplicemente dovrebbe essere ignorato e offerto un fazzoletto se fosse necessario.
Non dimentichiamo mai che un semplice e sincero sorriso sono meglio di qualsiasi parola.