Volantino n. 2 anti Gusmeroli
Ne è comparso un altro di volantino anti-gusmeroli sempre marchiato Muscarà che nonostante lo stile pacato, sembra scatenato (o forse lo sono di più “i suoi”).
Questo volantino però, ha suscitato un po’ di critiche una volta pubblicato anche su facebook. Sembra non sia piaciuto nemmeno ai supporters del Partito democratico che sppoggiano Muscarà.
Argomento la Casetta dell’acqua di recente inaugurazione in via Montenero.
“Piccolo contentino alla periferia, da parte del sindaco leghista uscente, in cerca di voti, fatto pagare anche dagli stessi abitanti della zona con l’aumento dell’addizionale irpef. Sabato 7 marzo, su basamento costato tra i 7 e gli 8 mila euro viene installata, un anno dopo dall’annuncio, una struttura riciclata, dal cui tettuccio pende copiosa fuliggine. Sabato 21, dopo la protesta, viene eseguito un lifting facciale per l’inaugurazione. No alle lusinghe elettorali, si alla dignità umana“.
Se De Stefano bolla la casetta dell’acqua “arrugginita e virulenta.. ha tutto il sapore della supercazzola brematurata con scappellamento a sinistra”, l’ex segretario del Pd Valerio Ponti critica proprio il volantino in sé:
“Stiamo parlando di un volantino scritto da cani, con evidenti e ripetuti errori di spaziatura (addirittura dopo la virgola), senza alcun criterio grafico, scritto in italiano sciatto ed inutilmente retorico. La frase finale “Si alla dignità umana” sembra estratta da un film di Totò: stiamo parlando di ruggine non dello sterminio di cristiani in Kenya!!! Chi scrive male pensa male, diceva qualcuno“.